Coronavirus, i lidi balneari di Bari si organizzano: “Ingressi a rotazione e ombrelloni più distanti”
Quella in arrivo non sarà un’estate all’insegna della normalità, ne sono convinti i gestori de “Il mare dentro” che hanno studiato soluzioni per garantire le necessarie distanze di sicurezza
La prossima sarà un’estate contrassegnata ancora dai postumi del Coronavirus. E allora gli stabilimento balneari di Bari si organizzano come possono. “Il mare dentro” che si trova tra Fesca e Palese è già al lavoro per l’accoglienza dei bagnanti in attesa delle disposizioni governative.
“Stiamo studiando nuovi percorsi di accesso per poter garantire le distanze per gestire code e assembramenti che potrebbero esserci in prossimità del nostro botteghino, bar, ristorante ma anche per gli ingressi nelle piscine e alla docce”, spiega Resy Tassiello, proprietaria della struttura.
Con ogni probabilità saranno rimodulati “gli orari di apertura ipotizzando una rotazione degli ingressi giornalieri e stiamo ripensando la pianta degli ombrelloni per poter garantire una maggiore distanza, fino all’anno scorso nell’area totale, che misura 5mila metri quadrati, installavamo 150 ombrelloni e 10 tende-gazebo: quest’anno saranno molti meno”.
Rivisitato anche il sistema delle prenotazioni: “abbiamo realizzato un sistema online che prevede tutte le fasi di una contrattazione reale: si potrà effettuare il calcolo del preventivo (non vincolante) e richiedere un supporto telefonico per coloro i quali hanno poca confidenza con le tecnologie. La stessa procedura di consulenza telefonica e prenotazione online è stata anche estesa anche agli eventi privati, con la possibilità di cancellazione gratuita sino a 20 giorni prima.
Fonte Articolo https://bari.repubblica.it/