Sardegna, l’esercito restituisce ai sardi le spiagge dentro i poligoni: giorni fa il Presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, ha illustrato nell’aula consiliare regionale i contenuti della bozza di accordo raggiunta con il Ministero della Difesa, volti ad allentare e riequilibrare il peso che le servitù militari hanno sulla nostra Isola. E’ ben noto infatti che la Sardegna – essendo fin dagli anni ’50 la maggiore piattaforma addestrativa europea – contribuisce per oltre il 60% del totale nazionale, in termini di presenza militare e gravami, con un’evidente sproporzione se si considera che la nostra terra ospita solo il 2% della popolazione italiana.Sardegna, l’esercito restituisce ai sardi le spiagge dentro i poligoni: giorni fa il Presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, ha illustrato nell’aula consiliare regionale i contenuti della bozza di accordo raggiunta con il Ministero della Difesa, volti ad allentare e riequilibrare il peso che le servitù militari hanno sulla nostra Isola. E’ ben noto infatti che la Sardegna – essendo fin dagli anni ’50 la maggiore piattaforma addestrativa europea – contribuisce per oltre il 60% del totale nazionale, in termini di presenza militare e gravami, con un’evidente sproporzione se si considera che la nostra terra ospita solo il 2% della popolazione italiana.Sono state così rilasciate definitivamente e tornano al solo uso civile: Spiaggia di Porto Tramatzu, nel poligono di Capo Teulada Spiaggia di S’Ena e S’Arca nel poligono di Capo Frasca, Porzione della scogliera sino a Punta S’Achivioni nel poligono di Capo Frasca, Caserma Ederle di Calamosca a Cagliari.Confermata inoltre l’apertura al pubblico per le festività di Pasqua e per il periodo estivo delle spiagge di: Spiaggia delle Sabbie Bianche, poligono di Capo Teulada, Spiaggia di Murtas, poligono di Capo San Lorenzo, La novità sta semmai nel fatto che le spiagge verranno aperte automaticamente, senza che i Sindaci debbano, ogni anno, come è successo fino ad ora, richiedere la concessione al Comandante di turno.
Fonte articolo sardegnainblog.it