Anche a Marina di Pietrasanta non solo tronchi e legname, ma anche spazzatura che arriva dal mare dopo le burrasche. Giocattoli, sedie, pneumatici, vestiti, ovviamente bottiglie di plastica, tante. E un’infinità di oggetti. Domenica scorsa circa 150 persone hanno portato via 20 quintali di rifiuti in poche ore tra Tonfano e Motrone. Anche i balneari si sono messi a lavoro per accumulare la sporcizia. Ma non sarà rimossa del tutto prima di marzo, in tempo per le festività pasquali. Arpat sta monitorando da tempo il fenomeno dell’inquinamento delle spiagge. Da un esame sui campionamenti risulta che i rifiuti più presenti sono mozziconi di sigarette, cotton fioc, imballaggi e involucri alimentari, articoli per la pesca, bottiglie e contenitori per olio motore. Un vero e proprio mare di rifiuti che si riversa a riva.
Fonte Articolo S.I.B. Balneari